Nessuno è peggiore di chi danneggia se stesso
Come potrà essere grato a
Dio chi non è capace di godere dei suoi piccoli regali di ogni giorno, chi non
sa soffermarsi davanti alle cose semplici e piacevoli che incontra ad ogni
passo? Perché «nessuno è peggiore di chi danneggia se stesso» ( Sir 14,6). Non
si tratta di essere insaziabili, sempre ossessionati da piaceri senza fine. Al
contrario, perché questo ti impedirà di vivere il presente. Si tratta di saper
aprire gli occhi e soffermarti per vivere pienamente e con gratitudine ogni
piccolo dono della vita. (Christus vivit, 146). - Buona giornata.
Giovani: "... trattati bene [...]. Non privarti di un giorno felice".
Contrariamente a quanto
molti pensano, il Signore non vuole indebolire questa voglia di vivere. Fa bene
ricordare ciò che insegnava un sapiente dell’Antico Testamento: «Figlio, per
quanto ti è possibile, trattati bene [...]. Non privarti di un giorno felice» (
Sir 14,11.14). Il vero Dio, quello che ti ama, ti vuole felice. Ecco perché
nella Bibbia troviamo anche questo consiglio rivolto ai giovani: «Godi, o
giovane, nella tua giovinezza, e si rallegri il tuo cuore nei giorni della tua
gioventù. [...] Caccia la malinconia dal tuo cuore» ( Qo 11,9-10). Perché è Dio
che «tutto ci dà con abbondanza perché possiamo goderne» ( 1 Tm 6,17). (Christus vivit, 145). Buona giornata.
Giovani: Fatevi sentire !
Giovani, non rinunciate al meglio della vostra giovinezza, non osservate la vita dal balcone. Non confondete la felicità con un divano e non passate tutta la vostra vita davanti a uno schermo. Non riducetevi nemmeno al triste spettacolo di un veicolo abbandonato. Non siate auto parcheggiate, lasciate piuttosto sbocciare i sogni e prendete decisioni. Rischiate, anche se sbaglierete. Non sopravvivete con l’anima anestetizzata e non guardate il mondo come se foste turisti. Fatevi sentire! Scacciate le paure che vi paralizzano, per non diventare giovani mummificati. Vivete! Datevi al meglio della vita! Aprite le porte della gabbia e volate via! Per favore, non andate in pensione prima del tempo. (Christus vivit, 143). - Buona domenica.Giovani: Prendete il largo, uscite da voi stessi
Ma contro i sogni che ispirano le decisioni, sempre «c’è la minaccia del lamento, della rassegnazione. Questi li lasciamo a quelli che seguono la “dea lamentela”! […] è un inganno: ti fa prendere la strada sbagliata. Quando tutto sembra fermo e stagnante, quando i problemi personali ci inquietano, i disagi sociali non trovano le dovute risposte, non è buono darsi per vinti. La strada è Gesù: farlo salire sulla nostra “barca” e prendere il largo con Lui! Lui è il Signore! Lui cambia la prospettiva della vita. La fede in Gesù conduce a una speranza che va oltre, a una certezza fondata non soltanto sulle nostre qualità e abilità, ma sulla Parola di Dio, sull’invito che viene da Lui. Senza fare troppi calcoli umani e non preoccuparsi di verificare se la realtà che vi circonda coincide con le vostre sicurezze. Prendete il largo, uscite da voi stessi». (Christus vivit, 141). - Buona giornataI giovani: Sempre lanciati in avanti
Qualche tempo fa un amico mi ha chiesto che cosa vedo io quando penso a un giovane. La mia risposta è stata: «Vedo un ragazzo o una ragazza che cerca la propria strada, che vuole volare con i piedi, che si affaccia sul mondo e guarda l’orizzonte con occhi colmi di speranza, pieni di futuro e anche di illusioni. Il giovane va con due piedi come gli adulti, ma a differenza degli adulti, che li tengono paralleli, ne ha sempre uno davanti all’altro, pronto per partire, per scattare. Sempre lanciato in avanti. Parlare dei giovani significa parlare di promesse, e significa parlare di gioia. Hanno tanta forza i giovani, sono capaci di guardare con speranza. Un giovane è una promessa di vita che ha insito un certo grado di tenacia; ha abbastanza follia per potersi illudere e la sufficiente capacità per poter guarire dalla delusione che ne può derivare». (Cristus vivit, 139). - Buona giornata.Innamorati di Dio
Cerchi passione? Come dice una bella poesia: innamorati! (o lasciati innamorare), perché «niente può essere più importante che incontrare Dio. Vale a dire, innamorarsi di Lui in una maniera definitiva e assoluta. Ciò di cui tu ti innamori cattura la tua immaginazione e finisce per lasciare la sua orma su tutto quanto. Sarà quello che decide che cosa ti farà alzare dal letto la mattina, cosa farai nei tuoi tramonti, come trascorrerai i tuoi fine settimana, quello che leggi, quello che sai, quello che ti spezza il cuore e quello che ti travolge di gioia e gratitudine. Innamorati! Rimani nell’amore! Tutto sarà diverso».[70] Questo amore di Dio, che prende con passione tutta la vita, è possibile grazie allo Spirito Santo, perché «l’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato» ( Rm 5,5). (Christus vivit, 132). - Buona domenica.Lasciati guidare dallo Spirito
Invoca ogni giorno lo Spirito Santo perché rinnovi costantemente in te l’esperienza del grande annuncio. Perché no? Non perdi nulla ed Egli può cambiare la tua vita, può illuminarla e darle una rotta migliore. Non ti mutila, non ti toglie niente, anzi, ti aiuta a trovare ciò di cui hai bisogno nel modo migliore. Hai bisogno di amore? Non lo troverai nella sfrenatezza, usando gli altri, possedendoli o dominandoli. Lo troverai in un modo che ti renderà davvero felice. Cerchi intensità? Non la vivrai accumulando oggetti, spendendo soldi, correndo disperatamente dietro le cose di questo mondo. Arriverà in una maniera molto più bella e soddisfacente se ti lascerai guidare dallo Spirito Santo. (Christus vivit, 131). - Buona giornata.Accogliere lo Spirito Santo
In queste tre verità – Dio ti ama, Cristo è il tuo
salvatore, Egli vive – compare Dio Padre e compare Gesù. Dove ci sono il Padre
e Gesù, c’è anche lo Spirito Santo. È Lui che prepara e apre i cuori perché
accolgano questo annuncio, è Lui che mantiene viva questa esperienza di
salvezza, è Lui che ti aiuterà a crescere in questa gioia se lo lasci agire. Lo
Spirito Santo riempie il cuore di Cristo risorto e da lì si riversa nella tua
vita come una sorgente. E quando lo accogli, lo Spirito Santo ti fa entrare
sempre più nel cuore di Cristo, affinché tu sia sempre più colmo del suo amore,
della sua luce e della sua forza. (Christus vivit, 130). - Buona giornata.
Lo Spirito Santo ti fa entrare nel cuore di Cristo
In queste tre verità – Dio ti ama, Cristo è il tuo
salvatore, Egli vive – compare Dio Padre e compare Gesù. Dove ci sono il Padre
e Gesù, c’è anche lo Spirito Santo. È Lui che prepara e apre i cuori perché
accolgano questo annuncio, è Lui che mantiene viva questa esperienza di
salvezza, è Lui che ti aiuterà a crescere in questa gioia se lo lasci agire. Lo
Spirito Santo riempie il cuore di Cristo risorto e da lì si riversa nella tua
vita come una sorgente. E quando lo accogli, lo Spirito Santo ti fa entrare
sempre più nel cuore di Cristo, affinché tu sia sempre più colmo del suo amore,
della sua luce e della sua forza. (Christus vivit, 130). - Buona giornata.
Smettere di lamentarci e guardare avanti
Se Egli vive, questo è una garanzia che il bene può
farsi strada nella nostra vita, e che le nostre fatiche serviranno a qualcosa.
Allora possiamo smettere di lamentarci e guardare avanti, perché con Lui si può
sempre guardare avanti. Questa è la sicurezza che abbiamo. Gesù è l’eterno
vivente. Aggrappati a Lui, vivremo e attraverseremo indenni tutte le forme di
morte e di violenza che si nascondono lungo il cammino. (Christus vivit 127). - Buona giornata.
Giovani, Voi non avete prezzo
Giovani amati dal Signore, quanto valete voi se siete stati redenti dal sangue prezioso di Cristo! Cari giovani, voi «non avete prezzo! Non siete pezzi da vendere all’asta! Per favore, non lasciatevi comprare, non lasciatevi sedurre, non lasciatevi schiavizzare dalle colonizzazioni ideologiche che ci mettono strane idee in testa e alla fine diventiamo schiavi, dipendenti, falliti nella vita. Voi non avete prezzo: dovete sempre ripetervelo: non sono all’asta, non ho prezzo. Sono libero, sono libero! Innamoratevi di questa libertà, che è quella che offre Gesù».(Christus vivit, 122). - Buona giornata.L'Amore del Signore è più grande delle nostre fragilità
Noi «siamo salvati da Gesù: perché ci ama e non può farne a meno. Possiamo fargli qualunque cosa, ma Lui ci ama, e ci salva. Perché solo quello che si ama può essere salvato. Solo quello che si abbraccia può essere trasformato. L’amore del Signore è più grande di tutte le nostre contraddizioni, di tutte le nostre fragilità e di tutte le nostre meschinità. Ma è precisamente attraverso le nostre contraddizioni, fragilità e meschinità che Lui vuole scrivere questa storia d’amore. Ha abbracciato il figlio prodigo, ha abbracciato Pietro dopo i suoi rinnegamenti e ci abbraccia sempre, sempre, sempre dopo le nostre cadute aiutandoci ad alzarci e a rimetterci in piedi. Perché la vera caduta – attenzione a questo – la vera caduta, quella che può rovinarci la vita, è rimanere a terra e non lasciarsi aiutare». (Christus vivit, 120). - Buona domenica.
L'amore del Signore
È un amore «che non si impone e non schiaccia, un amore che non emargina e non mette a tacere e non tace, un amore che non umilia e non soggioga. È l’amore del Signore, amore quotidiano, discreto e rispettoso, amore di libertà e per la libertà, amore che guarisce ed eleva. È l’amore del Signore, che sa più di risalite che di cadute, di riconciliazione che di proibizione, di dare nuova opportunità che di condannare, di futuro che di passato».(Christus vivit, 116). - Buona giornata.Dio ti ama
Anzitutto voglio dire ad ognuno la prima verità: “Dio ti ama”. Se l’hai già sentito, non importa, voglio ricordartelo: Dio ti ama. Non dubitarne mai, qualunque cosa ti accada nella vita. In qualunque circostanza, sei infinitamente amato. (Christus vivit, 112). - Buona Giornata.Sradicamento culturale e religioso
«I giovani che migrano sperimentano la separazione dal proprio contesto di origine e spesso anche uno sradicamento culturale e religioso. La frattura riguarda anche le comunità di origine, che perdono gli elementi più vigorosi e intraprendenti, e le famiglie, in particolare quando migra uno o entrambi i genitori, lasciando i figli nel Paese di origine. La Chiesa ha un ruolo importante come riferimento per i giovani di queste famiglie spezzate. Ma quelle dei migranti sono anche storie di incontro tra persone e tra culture: per le comunità e le società in cui arrivano sono una opportunità di arricchimento e di sviluppo umano integrale di tutti. Le iniziative di accoglienza che fanno riferimento alla Chiesa hanno un ruolo importante da questo punto di vista, e possono rivitalizzare le comunità capaci di realizzarle». (Cristus vivit, 93). -Buona giornata.Oggi Festa di S. Giuseppe Lavoratore
Autentici punti di partenza per i giovani
In alcuni giovani riconosciamo un desiderio di Dio, anche se non con tutti i contorni del Dio rivelato. In altri possiamo intravedere un sogno di fraternità, che non è poco. In molti ci può essere un reale desiderio di sviluppare le capacità di cui sono dotati per offrire qualcosa al mondo. In alcuni vediamo una particolare sensibilità artistica, o una ricerca di armonia con la natura. In altri ci può essere forse un grande bisogno di comunicazione. In molti di loro troveremo un profondo desiderio di una vita diversa. Sono autentici punti di partenza, energie interiori che attendono con apertura una parola di stimolo, di luce e di incoraggiamento. (Cristus Vivit, 84). - Buona Giornata.Tradizioni familiari e stili giovanilistici
Alcuni giovani «sentono le tradizioni familiari come opprimenti e ne fuggono sotto la spinta di una cultura globalizzata che a volte li lascia senza punti di riferimento. In altre parti del mondo invece tra giovani e adulti non vi è un vero e proprio conflitto generazionale, ma una reciproca estraneità. Talora gli adulti non cercano o non riescono a trasmettere i valori fondanti dell’esistenza oppure assumono stili giovanilistici, rovesciando il rapporto tra le generazioni. In questo modo la relazione tra giovani e adulti rischia di rimanere sul piano affettivo, senza toccare la dimensione educativa e culturale».[32] Come fa male questo ai giovani, benché alcuni non se ne rendano conto! I giovani stessi ci hanno fatto notare che questo ostacola enormemente la trasmissione della fede «in quei Paesi in cui non vi è libertà di espressione, dove ai giovani […] non è permesso partecipare alla vita della Chiesa». (Christus vivit, 80). Buona giornataBeati gli afflitti
A volte il dolore di alcuni giovani è lacerante; è un dolore che non si può esprimere a parole; è un dolore che ci colpisce come uno schiaffo. Questi giovani possono solo dire a Dio che soffrono molto, che è troppo difficile per loro andare avanti, che non credono più in nessuno. In questo grido straziante, però, si fanno presenti le parole di Gesù: «Beati gli afflitti, perché saranno consolati» ( Mt 5,4). Ci sono giovani che sono riusciti ad aprirsi un sentiero nella vita perché li ha raggiunti questa promessa divina. Possa sempre esserci una comunità cristiana vicino a un giovane che soffre, per far risuonare quelle parole con gesti, abbracci e aiuti concreti! (Christus vivit, 77). Buona giornata.25 aprile 2019 - S. Marco Evangelista
Patrono della nostra diocesi di S. Marco Argentano - Scalea ci ha lasciato il Vangelo che porta il suo nome da leggere e meditare per imparare a conoscere, ad amare e a seguire Gesù. Auguri a tutti coloro che ne portano il nome.